Cavalieri dell’Inferno

 

Belialys
La Colonna di Ferro

Giorno dell’Evocazione: 7 settembre

L’aspetto di Belialys è quello di un vecchio caprone scalcagnato dall’aria assai poco bellicosa; ma il suo aspetto esteriore non inganni, poiché i suoi zoccoli sono potenti, la sua parola fa tremare i mondi, e la sua conoscenza delle cose dell’Inferno è tale che spesso e volentieri egli viene impiegato come portaordini sulla Terra dallo stesso Satana. Belialys può svelare, se costretto dalla forza dell’evocatore, tutti i segreti dell’Inferno: i supplizi a cui sono sottoposti peccatori un tempo famosi sulla Terra, le loro reazioni al momento del trapasso e della discesa agli Inferi, ecc.

Evocazione

O sardanapalo Belialys,
colonna di ferro
dell’infernale chiesa,
noi ti adoriamo,
chini e riverenti
(eseguire)
al tuo sapere immenso,
frutto della contemplazione
del Male che è eterno!
Tu sei il nostro giudice!
Pentacolo, da tracciare con cenere di legno d’olmo


Erlik
Il Demone del Freddo

Giorno dell’Evocazione: 25 gennaio

L’orrendo Erlik, dagli occhi di mosca e il naso a tromba; il potente Erlik, dalle braccia di titano e il cuore di granito, Erlik, il demone del freddo! Egli ama infondere il gelo nei cuori, portare attorno a sé lo scoramento, incoraggiare al suicidio e alla resa e apprezza i tradimenti e le remissioni più totali. Potete chiedergli molti e numerosi misteri di ogni tipo… anche se il prezzo da pagare in cambio sarà la perdita di qualsiasi beneficio corporale di segno minimo, fino alla cattura finale dell’anima.

Evocazione

Per il potere gelido
del quadrante stellare,
in nome di Naamah,
regina degli scontenti,
io ordino a te, Erlik,
di concedermi la visione
del Libro dei vivi e dei morti,
tu che vivi nelle pieghe,
ravvolto nell’osceno chiarore
delle stelle fredde e del Male!
Pentacolo, da tracciare con colore rosso naturale


Ukobak
Il Fuoco Orrendo

Giorno dell’Evocazione: 10 maggio

Ukobak è uno dei demoni più repellenti dell’Inferno. Il suo aspetto è quello di un uomo nudo e laido, dalla testa enorme e dal naso a becco, con il petto coperto di ustioni e le mani che emettono fiamme. Infatti egli è il gran sovrintendente delle fiamme dell’Inferno; brucia personalmente, con grande diletto, i migliori fra i peccatori, emettendo orrende strida. È in sua facoltà concedere il potere delle fiamme, comandare sulle salamandre, far calare anticipatamente il Sole e assorbire istantaneamente gli incendi e le altre forme di calore. Bisogna stare molto attenti a guardarlo sempre fisso.

Evocazione

Ukobak! Ukobak!
Gran cuciniere, grande fuoco!
A noi che ardiamo
della stessa fiamma.
dona potere, dona potere,
dona potere!
Per Nergalf e Babalon,
te l’ordiniamo!!
Ukobak! Ukobak!
Gran cuciniere, grande fuoco!
A noi che amiamolo stesso calore,
dona potere, dona potere, dona potere!
Pentacolo, da tracciare con color grigio perla


Neuferkar
La Pietra Perenne

Giorno dell’Evocazione: 3 maggio / 4 maggio (transito)

Neuferkar, dalla nuda testa luccicante di cupo Gneiss! Neuferkar, colui che fa danzare i serpenti lunari al suono dei sistri e delle buccine! Il corruttore di bimbe! L’araldo del peccato più infame! Il suo nome è ben noto presso tutti gli artisti maledetti, i devianti e gli emarginati. Egli elargisce il dolce oblio, i paradisi che non esistono; propaganda l’ozio e l’infingardaggine, il furto e la menzogna più sfacciata. È impossibile sostenere il suo sguardo, onde per cui, a evocazione riuscita, puntare sempre gli occhi a terra.

Evocazione

O divino Neuferkar,
pietra perenne,
angolatura di fuoco
della casa del demonio!
Donaci il sale della Morte,
il sogno e l’utopia,
e noi ti serviremo per sempre,
in odio all’Altissimo,
e a tutte le sue creature!
Nexa poh Dar Gehx Eli Mòm!
Pentacolo, da tracciare con color giallo cinerino


Pachad
Colui che Sentenzia

Giorno dell’Evocazione: 30 settembre / 27 ottobre

C’è male e male; vi è quello fatto per deliberata volontà di azione, e quello fatto per necessità contingenti. Pachad insegna a rendere il Male per il Male e il Male per il Bene, insegna a distruggere, uccidere e nullificare ogni cosa vivente, utile, pesante; poiché il suo aspetto è quello di una nuda spada irta di spine, e sulle spine sono conficcati gli occhi che vedono anche la più piccola azione malvagia compiuta in tutto l’Universo. Le sentenze di Pachad sono musica alle orecchie di tutti i sinceri cultori del Maligno, che bene faranno a tenere in mente tutti i suoi laidi e ripugnanti insegnamenti.

Evocazione

Pachad! Pachad!
Te tutto unico,
tu bastardo,
figlio di jena
e padre di Menzogna,
noi tuoi bambini,
avidi di nera fame,
chiediamo potere,
in nome del Male!
Pentacolo, da tracciare con i propri effluvi dolorosi


Andras
Il Seminatore di Discordie

Giorno dell’Evocazione: 5 febbraio

L’aspetto di Andras è indimenticabile: un corpo d’angelo, asessuato, bianco, splendido e bellissimo, con una testa di civetta che emette lampi di fuoco! La sua spada può tagliare o riunire qualsiasi cosa. A lui obbediscono i lupi, le tarantole e gli squali, che può mettere agli ordini di coloro che sapranno onorarlo. Non lesinare, a evocazione avvenuta, anche le più infamanti prove di devozione totale verso il suo corpo e tutto ciò che rappresenta.

Evocazione

In nome delle legioni,
per il giallo pallore,
le teste coronate,
e ogni rio serpe!
Andras, ti accogliamo!
Fra di noi il tradimento,
l’orrore delle cose belle,
l’angoscia di esigere
e il disprezzo del Padre!
Pentacolo, da tracciare con cenere di legno di faggio


Markocya
La Rabbia Atavica

Giorno dell’Evocazione: 1 dicembre

Spaventevole è l’aspetto del potente Markocya! Sebbene le sue vere spoglie siano quelle dell’angelo di un tempo, anche se decaduto e annerito, egli si presenta dinanzi agli evocatori sotto l’aspetto di un lupo irsuto con orrende zanne, ali di grifone e coda di serpente! Markocya può concedere il potere dell’esorcismo, può far parlare con i morti, far camminare come esseri umani tutti gli animali che corrono, strisciano o saltano, e inoltre può far ritrovare tutte le piccole cose perse in determinati ambienti familiari.

Evocazione

Colore viola, colore viola,
vento degli Alburni…
sinfonia degli apoti…
Per la spada di Barzelio,
e la montagna dalle Sette balze,
io ti comando, o demone,
d’intervenire al mio comando!
Ora! Subito! Qui compia
il gran Markocya, il nefando!
Pentacolo, da tracciare metà rosso, metà verde


Melchom
Il Potere dell’Oro

Giorno dell’Evocazione: 27 novembre

Tutti i demoni sono assetati delle ricchezze umane – corpi e anime – così come tutti gli uomini sono assetati delle ricchezze Infernali – oro e potere. Melchom è il demone dell’oro; il suo aspetto è simile all’incrocio fra una lucertola e una scimmia, e le sue mani adunche sono sempre intente a coniare barre e monete dal vile metallo. Ovviamente può elargire ricchezze senza fine a colui che sarà tanto stupido da offrirgli in cambio la propria anima.

Evocazione

Melchom, Melchom, Melchom!
Oro nella bocca, oro nelle mani!
Noi ti adoriamo, o Melchom,
come scimmia sacra divina,
poiché tu generosamente ci invii
gli effluvi del santo metallo,
al cui paragone il Sole è notte!
Melchom, Melchom, Melchom!
Abbi pietà dei tuoi servi fedeli!
Pentacolo, da tracciare con argento finissimo in polvere


Pruflack
L’Atroce Miseria

Giorno dell’Evocazione: 4 maggio

L’aspetto di Pruflack, o almeno quello con cui egli ama comparire spesso dinanzi ai suoi evocatori umani, è quello di un uomo nudo, di un biancore latteo, con una gran testa di leone tutta sporca di sangue. Il compito di Pruflack è quello di estendere in ogni modo la miseria: quindi, a piacere, può provocare pestilenze, carestie, siccità e ogni altro fattore sociale perturbante. Naturalmente, sia pure in scala minore, elargisce queste sue facoltà catastrofiche ai suoi protetti, che per ingraziarselo non devono poi evocare altri demoni all’infuori di lui…

Evocazione

Il senso della fine,
solo il senso delle fine
potrà dare la misura
dell’atroce e umana miseria
che io voglio infliggere a… (fare il nome)
grazie all’aiuto di Pruflack,
gran Principe degli Inferni,
di cui mi proclamo, ora e sempre,
il più fedele amico e servitore!
Pentacolo, da tracciare con sangue di gallo nero


Nibbas
Il Gran Pagliaccio

Giorno dell’Evocazione: l’ultimo di febbraio

Nibbas ha l’aspetto di un orco, grasso, peloso, con una gran barba, denti acuminati e artigli adunchi. I suoi poteri non sono molto numerosi, né molto grandi, ma la sua influenza è enorme. La sua caustica, inconcepibile comicità e il senso di macabro humour che riesce a installare nel nero cuore dei demoni lo rendono un amico e consigliere molto prezioso alla Gran corte infernale. Naturalmente, però, non ci si può assolutamente fidare di lui, a causa anche dei suoi modi volgari e del suo comportamento a tratti addirittura infantile. Egli controlla tutti i fenomeni che vanno sotto il nome di ‘poltergeist’, gli spiriti burloni, e molti altri fantasmi.

Evocazione

Nibbas Nibbas
per le pietre angolari,
per il sapore del sangue,
fa’ che il desiato riso
si trasformi in pianto!
Io ti comando, infernale buffone,
di comparirmi qui innanzi,
con i tuoi lazzi malvagi,
ballando al ritmo mercuriale
delle mie corde operative!…
Pentacolo, da tracciare con colore marrone chiaro, in tinta vegetale