Miti gnostici riferiscono che Lucifero è il messaggero di Dio.
Dio non è in grado di penetrare in questo universo limitato della materia impura e satanico.
Tuttavia può inviare qualcuno, il figlio maggiore, Lucifero.
Solo con un sacrificio estremo un essere incredibilmente puro e spirituale del fuoco di antimateria può sfondare nel mondo infernale di questo universo.
Secondo le leggende gnostiche e i miti, Dio ha inviato Lucifero, l’angelo di fuoco indescrivibile e portatore di luce, per mostrare la luce all’uomo e per aiutarlo a svegliarsi e vedere la sua vera origine, l’origine del suo spirito, che è stato perversamente imprigionato in questa materia impura chiamata corpo-anima.
Egli è un essere increato, che è venuto al mondo, che invece è stato creato, per portare la luce: Gnosi liberatoria. La conoscenza salvifica che può risvegliarsi uomo e aiutarlo a liberare il suo spirito incarcerato. La conoscenza che gli permette di sapere chi egli è veramente, perché è qui in questo mondo ciò che si può da fare per liberarsi e soddisfare il proprio spirito, che appartiene ad un altro piano, increato e sconosciuto.
Gli gnostici considerano che il mito biblico della creazione può essere spiegato come segue: Satana, il creatore del mondo, intrappolò Adamo ed Eva nel suo mondo miserabile, e Lucifero, sotto forma di un serpente, offrì loro il frutto proibito della Gnosi, mostrando loro che il creatore li stava ingannando.
Il creatore disse all’uomo “non dovete mangiare dell’albero della conoscenza del bene e del male, perché il giorno in cui lo mangerete sicuramente morirete.” D’altra parte, il serpente invece ha detto “non motirete. Dio sa che nel giorno che mangiarete vi si apriranno gli occhi e sarete simili a Dio, conoscendo la differenza fra il bene ed il male.”
La Bibbia continua: “E i loro occhi furono aperti”. Non dice “entrambi sono morti”, dice “gli occhi di entrambi vennero aperti”, esattamente come aveva detto il serpente. Più tardi, il creatore dice ” ora l’uomo è diventato come uno di noi, conosce il bene ed il male”. Il creatore ha mentito. Aveva detto che l’uomo sarebbe morto se avesse mangiato il frutto, ma l’uomo non morì. Il serpente stava dicendo la verità. Lo stesso creatore fu costretto a concordare che il serpente aveva ragione.
Più precisamente, gli gnostici chiamano il demiurgo, un bugiardo, come pure un plagiatore. Per loro, tutta la creazione è un tentativo fallito del Demiurgo di imitare il mondo sconosciuto. In questo modo, pensano che la Bibbia stessa sia un plagio completo, basata principalmente su testi babilonesi ed egiziani pre-biblici.
Gli gnostici credono che il serpente Lucifero è il liberatore dell’uomo e del mondo. È saggezza, la Gnosi liberatoria che sveglia uomo e lo salva. Naturalmente, questo figlio di Dio, Lucifero, è un avversario e un nemico del creatore del mondo.
La gnosi afferma che il creatore voleva tenere prigioniero in questa sfera limitata, inferiore e impura, l’uomo. Egli proibì anche all’uomo il contatto con il mondo superiore, rappresentato nel mito biblico dal frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male. Ma Lucifero, l’angelo di luce, fece un grande sacrificio e discese negli inferi satanici per dare il frutto proibito della Gnosi all’uomo e gli aprì gli occhi, in modo che egli sarebbe stato in grado di ricordare la sua origine divina e la sua superiorità rispetto al creatore.
Gli gnostici considerano che prima dell’arrivo del serpente nel paradiso, l’uomo era in uno stato di ignoranza ed era cieco della sua vera situazione. Essi sostengono che Adamo ed Eva erano in uno stato di servitù, fino a quando il serpente Lucifero aprì loro gli occhi e dato loro da mangiare il frutto della conoscenza, che gli fece ricordare la loro origine divina e a diventare consapevoli della situazione in cui si trovavano.
Naturalmente, il creatore gettò Adamo ed Eva fuori questo paradiso in cui li aveva messi poiché egli li voleva (e li vuole ancora) a riflettere lui stesso, essere simile a lui, fatti sua immagine e somiglianza a svolgere i suoi precetti in modo da essere come lui e non come Dio. Egli vuole che lo spirito resti addormentato così egli può approfittare della sua energia, impedendo che si manifesti nell’uomo e nel mondo.
Lucifero, liberatore dell’uomo e del mondo, è stato anche chiamato Abaddon, il disinfestatore. Sterminatore di materia, perché egli aborre questo mondo creato della materia e dal tempo. Egli si comporterebbe come una forza ostile, antimateria, estremamente aggressivo, perché odia tutto ciò che è stato creato come odia anche il corpo e l’anima dell’uomo, poiché egli appartiene al piano increato dell’inconoscibile. Egli è un disinfestatore, uno sterminatore della materia, dell’impuro. Tale è la leggenda gnostica di Lucifero.
Ora andremo a descrivere quali entità increate esistono in questo mondo creato.
In primo luogo, Dio impossibile da conoscere, che non è in questo mondo, ma che può infiltrarsi con una minuscola particella di se stesso, un messaggero. Questo messaggero è increato, non essendo stato creato dal creatore.
In secondo luogo, gli spiriti imprigionati degli uomini, che appartengono anche al mondo sconosciuto dell’increato ed eterno. Secondo la gnosi tutti gli esseri viventi hanno un elemento spirituale increato incatenato nelle loro anime: lo spirito. Lo spirito bloccato all’interno dell’uomo è totalmente superiore a quella di altri esseri viventi, piante e animali. La differenza tra l’uomo e gli altri esseri viventi è molto grande, come lo è la differenza tra gli spiriti imprigionati dentro di loro. Gli spiriti di esseri umani sono in una categoria spirituale elevata.
In terzo luogo, un’altra entità increata collocata su questo piano creato è la conoscenza divina e salvifica della gnosi. Conoscenza che è venuta da fuori, che non è stato generata all’interno di questo mondo.