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Ode alla commessa gentile del supermercato

In quel luogo di quotidiana pellegrinanza,
tra scaffali colmi di ogni ben di Dio,
un angelo con il grembiule mi apparve,
sorriso dolce e parole cortesi.

Tu, commessa gentile e solare,
illumini la mia routine con grazia,
portando conforto con ogni articolo
che con cura scelgo e metto nel mio carrello.

Nella tua presenza non ci sono più code,
né il peso della spesa mi opprime,
perché la tua voce melodiosa
fa danzare le mie preoccupazioni.

La tua pazienza è un fiume in piena,
che accoglie le mie domande e richieste,
e sa indirizzarmi verso il prodotto giusto,
nel labirinto di scelte che ho davanti.

Quando il tuo sguardo incrocia il mio,
un raggio di sole mi scalda il cuore,
e sento che anche l’ultimo centesimo
vale la pena spendere per il tuo sorriso.

Oh, commessa gentile e premurosa,
sei la carezza che solleva il mio spirito,
nel momento in cui entro nel tuo regno di cortesia,
tra frutta colorata e pane appena sfornato.

Ti ringrazio per la tua presenza luminosa,
che rende più dolci i miei giorni,
e prego gli dei del supermercato
che tu possa continuare a illuminare la mia vita.