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Inno alla Commessa dal sorriso gentile

I.

Oh, tu che tra gli scaffali maestosi
Vaghi, celeste vision, con dolce passo,
Graziosa Commessa, a noi tu sei cara,
In questo tempio del cibo, in questo nostro supermercato.

II.

Come l’aurora che il ciel mattutino
Veste di rosei veli e dorate luci,
Così il tuo volto, Commessa amena,
Irradia gioia in chi ti contempla.

III.

Il tuo sorriso, quale arcobaleno
Dopo la tempesta, infonde serenità,
E la tua voce, soave melodia,
È canto di sirena che incanta i cuori.

IV.

Con cortesia e pazienza infinita
Tu ci guidi tra le merci variegate,
E con sapiente consiglio ci indirizzi
Verso i prodotti più genuini e pregiati.

V.

Oh, Commessa dal sorriso gentile,
Tu sei l’anima di questo luogo,
La stella che ne rischiara le sale,
La fonte di ogni gioia e conforto.

VI.

Possa il cielo benedire le tue mani,
Che con cura e amore pongon sul pane,
E possa il tuo cuore, sempre benigno,
Ricevere l’amore che merita.

VII.

A te, Commessa cara, noi innalziamo
Quest’inno di gratitudine e lode,
Perché il tuo sorriso e la tua gentilezza
Rendono migliore la nostra giornata.