Terrorismo e dintorni

Un tempo esisteva una definizione di terrorismo chiara e precisa:

s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti di aerei e sim.; possono farvi ricorso sia gruppi, movimenti o formazioni di vario genere (ma anche individui isolati), che vogliono conseguire mutamenti radicali del quadro politico-istituzionale, sia apparati, istituzionali o deviati, di governo interessati a reprimere il dissenso interno e a impedire particolari sviluppi politici: il fenomeno del t.; t. di estrema sinistra o destra; collusione del t. con la criminalità comune; l’organizzazione, le centrali, le basi del t. nazionale o internazionale; disciplina giuridica del t., l’insieme delle norme emanate in Italia tra il 1977 e il 1984 per fronteggiare, con misure sia repressive che premiali, il diffondersi dell’azione di organizzazioni clandestine nel paese. 3. In usi fig., t. culturale, t. psicologico e sim., metodi di polemica culturale o di pressione psicologica fondati sull’uso di argomenti semplicistici e intimidatorî.

Successivamente la propaganda (no, non la fanno i ruZZi come vi raccontano) ha modificato tale definizione:
Terrorismo: “tutti coloro che non accettano di farsi massacrare dagli ebrei israeliani”.

Gli ebrei israeliani massacrano  civili innocenti, bombardano scuole, ospedali e luoghi di culto, oltre ovviamente ad abitazioni civili, sparano in testa a neonati nelle culle, occupano terre non loro, rubano nelle case di coloro che stanno trucidando, bruciano vivi donne e bambini, torturano e seviziano tutti coloro che prendono come ostaggi, compresi donne e bambini, impediscono aiuti umanitari a coloro che stanno massacrando, rubano acqua e cibo.
Aggrediscono con ferocia e brutalità tutti i Paesi vicini ma ci raccontano che lo fanno perché hanno il “diritto alla difesa” in quanto tutti li minacciano.
Vorrebbero impedire l’esistenza di nazioni a loro non gradite ma ci raccontano che sarebbero gli altri a minacciare l’esistenza di Israele.
Sono i carnefici ma si spacciano per “povere vittime odiate da tutti solo in quanto ebrei”.
Se osi criticarli e accusarli di tutte le loro malefatte si difendono accusando te di antisemitismo, termine largamente abusato per giustificare ogni porcata fatta dagli ebrei.

Eppure Eric Arthur Blair (George Orwell) vi aveva già predetto tutto sin dal lontano 1949 con la sua “neolingua”, da noi ribattezzata come “politicamente corrotto”.
Sono passati 75 anni da allora eppure tanti, troppi, “intelligentoni” non hanno ancora capito nulla.
Il bello è che poi li ritrovi sui media a “spiegarci” come funziona il mondo.
E hanno pure un sacco di seguaci ancor più ritardati di loro.
Eppure non sembrerebbe così difficile da comprendere.
Il mondo non è composto principalmente di piccoli geni incompresi ma da pecoroni indottrinati totalmente incapaci di elaborare un singolo pensiero autonomo.

Ḥamas Sigla di Ḥaraka al-muqāwama al-islāmiyya («Movimento della resistenza islamica»)

Ḥezbollāh (Ḥizb Allāh) Movimento e partito islamico sciita

Houthi movimento sciita di scuola zaidita Ansar Allah – dal patronimico del suo fondatore, Hussein al-Houthi (1959-2004)

Tutte organizzazioni che gli ebrei definiscono “terroriste” quando in realtà l’unica vera organizzazione terroristica è l’IDF:
Le forze di difesa israeliane (in ebraico צבא ההגנה לישראל – צה״ל‎?, Tsvá haHaganá leYisraél – Tsáhal, “l’armata di difesa d’Israele”, famosa organizzazione guerrafondaia, nota per l’abbreviazione Tsahal; in arabo الجيش الدفاع الإسرائيليا، تْسْاهَل‎?, al-Jayš ad-Difā’i al-’Isrā’īli, Tśāhal; in inglese Israel Defense Forces – IDF) sono l’insieme delle forze armate (esercito, marina e aviazione) dello Stato terrorista d’Israele.
Il loro compito è compiere vili azioni terroristiche definendole: “diritto alla difesa”.
Pretendono di occupare terre altrui in quanto gliele avrebbe promesse la loro divinità Yahweh, sono quindi una teocrazia ma raccontano di essere una democraziah ma non una delle tante, bensì “l’unica democraziah del medio oriente”.
E le anatre tettano.

gli ebrei terroristi israeliani bombardano civili in:
Gaza (Palestina)
Siria
Libano
Iraq
Iran
Yemen
Cisgiordania
USA e UE manifestano il loro disappunto emettendo sanzioni contro l’Iran.