10 aprile 2016
Tutte le religioni di natura spirituale sono invenzioni dell’uomo. Egli ha creato un intero sistema di divinità, utilizzando niente di più che la propria immaginazione.
Solo perché egli ha un ego che non riesce ad accettare, l’ha esternato in qualche grande espediente spirituale che ha chiamato appunto “Dio”. Dio può fare tutto ciò che all’uomo è proibito – come uccidere, compiere miracoli per gratificare il suo volere, controllare senza apparente responsabilità, etc. Se l’uomo desidera un tale dio e lo riconosce come tale, naturalmente sta adorando un’entità che
un umano ha inventato. Quindi EGLI STA ADORANDO L’UOMO STESSO CHE HA CREATO DIO . A questo punto, non avrebbe più senso adorare un dio che lui, lui stesso, ha creato in accordo con i suoi bisogni emozionali – uno che meglio rappresenti il perfetto essere carnale e fisico che ha ideato d’inventare un dio da porre in primo piano?
Se l’uomo insiste nell’esternare la sua stessa verità nella forma di “Dio”, allora perché teme la sua stessa verità temendo “Dio”, – perché loda la sua stessa verità lodando “Dio”, perché rimane esterno a “Dio”, QUANDO ASSUME IL SUO NOME ALLO SCOPO DI CELEBRARE IL RITUALE E LA CERIMONIA RELIGIOSA?
L’uomo ha bisogno del rituale ed del dogma, ma non di leggi di stato che decretino la necessità di un dio, affinché ci si impegni in nome di dio nella celebrazione di cerimonie rituali! E’ possibile che quando egli avrà colmato la distanza tra se stesso ed il suo “Dio”, nel mezzo vedrà il demone della superbia strisciare fuori – apparendo nella perfetta personificazione di Lucifero?
Egli non potrà guardare a lungo se stesso diviso in due parti – quella carnale e quella spirituale – ebbene, quando le vedrà fondersi in una sola, è allora che con suo abissale orrore, scoprirà che esse sono una sola: quella carnale – E COSI’ E’ SEMPRE STATO ! A questo punto, o egli si odierà fino alla morte, giorno dopo giorno, o si rallegrerà per la scoperta di quello che egli è!
Se si odierà, cercherà di scovare nuovi e più complessi sentieri di “allineamento” spirituale, nella speranza di potersi ancora dividere nella sua ricerca di “dei” più forti e più esterni, fustigando ancora una volta la sua povera e miserabile carcassa. Se invece si accetterà, ma riconoscerà che la cerimonia ed il rituale sono importanti espedienti che le sue fasulle religioni hanno utilizzato per sostenere la sua fede nella menzogna, allora sarà questa STESSA FORMA DI RITUALE che sosterrà la sua fede nella verità – il primitivo cerimoniale che gli darà la consapevolezza del proprio maestoso essere, aggiunto alla sostanza.
Quando tutte le fedi religiose basate sulla menzogna saranno scomparse, sarà perché l’uomo si sarà avvicinato più a se stesso e allontanato maggiormente da “Dio”; quindi più vicino al “Diavolo”. Se questo è ciò che il diavolo rappresenta e l’uomo vive la sua vita nel tempio del diavolo, muovendo la sua carne per mezzo dei muscoli di Satana, egli fuggirà dalle chiacchiere e dalle lamentele dei virtuosi, oppure rimarrà con fierezza nei suoi segreti covi sulla terra, manipolando le folli masse indaffarate attraverso la sua Satanica forza, fino al giorno che potrà uscire allo scoperto e proclamare nello splendore: “ IO SONO UN SATANISTA! OPPRESSO, PERCHÈ SONO LA PIÙ ALTA INCARNAZIONE DELLA VITA UMANA! ”
per gentile concessione di: http://www.helel.eu/